News

Se il fisco manda in scena il teatro dell’assurdo

A volte sembra che il fisco italiano sia al centro di una grande rappresentazione teatrale, seppure con un numero piuttosto ristretto di protagonisti. Facciamo l'esempio di un primo atto, con tre scene ambientate nei primi mesi del 2014.
Gli amministratori di un ente non commerciale (una fondazione, un trust) incontrano il loro commercialista: l'ente possiede una partecipazione in una società italiana che intende distribuire dividendi. Il commercialista non ha dubbi: l'ente tasserà il 5% del dividendo incassato, e dato che l'Ires è al 27,5, il livello di tassazione finale sarà pari all'1,375 per cento. Forti di questa risposta, gli amministratori decidono di dare parere favorevole alla partecipata, che distribuisce i suoi dividendi.

Nella seconda scena, a maggio 2014, una società estera si rivolge a un commercialista italiano per pianificare investimenti produttivi nel nostro paese. Tra le varie domande rivolte al consulente, una riguarda l'Irap. Puntuale la risposta: grazie a un decreto appena entrato in vigore (il Dl 66/14), l'aliquota Irap è ridotta al 3,5 per cento. L'impresa straniera decide di costituire una società in Italia, e inizia a lavorare.
Nella terza scena, è autunno inoltrato. una compagnia di assicurazione contatta gli eredi di un proprio assicurato, appena defunto, beneficiari di una polizza sulla vita. Questi chiedono se dovranno pagare imposte sulle somme che riceveranno e il funzionario della compagnia li rassicura: tutte le somme saranno esenti da imposta.
A questo punto si passa al secondo atto: le cose si capovolgono e tra i protagonisti va in scena un dialogo cosi surreale da far impallidire Samuel Beckett e il suo teatro dell'assurdo.

Leggi tutto

La “moratoria ABI” sui mutui e sui contratti di leasing finanziario

Una delle agevolazioni previste dall'Accordo per il Credito, raggiunto il 1° luglio 2013 dall'Associazione Bancaria Italiana (ABI) e dalle Associazioni dei rappresentanti delle imprese è la moratoria sui mutui e sui contratti di leasing finanziario. L'agevolazione, la cui scadenza originaria era il 30 giugno del 2014, è stata prorogata dall'ABI nel corso dell'estate per ulteriori sei mesi e spirerà, pertanto, il 31 dicembre 2014.

Come noto, l'Accordo per il Credito permette alle piccole e medie imprese di richiedere alle banche ed agli intermediari finanziari aderenti all'accordo:
• la sospensione per 12 mesi della quota capitale delle rate dei mutui a medio-lungo termine;
• la sospensione per 12 mesi della quota capitale dei canoni di leasing finanziario immobiliare;
• la sospensione 6 mesi della quota capitale dei canoni di leasing finanziario mobiliare;
• l'allungamento della durata dei contratti di mutuo ipotecari e chirografari;
• l'allungamento delle scadenze del credito a breve termine per esigenze di cassa e del credito agrario di conduzione;
• un finanziamento proporzionale all'aumento dei mezzi propri realizzati dall'impresa.

Leggi tutto

HORIZON 2020 - Il Programma Quadro europeo per la Ricerca e l'Innovazione (2014 - 2020)

Horizon 2020 è lo strumento di finanziamento alla ricerca scientifica e all'innovazione della Commissione europea che ha un budget stanziato tra i più alti del mondo: quasi 80 miliardi di euro, per 7 anni (2014 al 2020). I fondi stanziati sono a gestione diretta. Il nuovo Programma sarà infatti attivo dal 1° gennaio 2014 fino al 31 dicembre 2020, e supporterà l'UE nelle sfide globali fornendo a ricercatori e innovatori gli strumenti necessari alla realizzazione dei propri progetti e delle proprie idee.

Possono partecipare tutte le persone fisiche o giuridiche (es. imprese, piccole o grandi, enti di ricerca, università, ONG, ecc.) indipendentemente dal loro luogo di provenienza.

Leggi tutto

Perché i Business Model falliscono? I 4 motivi principali

"Ci sono molte ragioni per le quali un business model fallisce. Comprenderli può aiutarci a gestire meglio i rischi"
- Alexander Osterwalder -

Chi ha provato a trasformare un'idea in un progetto si è sicuramente concesso quella sensazione di euforia iniziale che accompagna questa fase: tutto sembra funzionare nella propria testa e, nonostante si presentino i potenziali rischi, sembrano sempre pensieri marginali.
Eppure i business model continuano a fallire. Perché?

Osterwalder cita 4 motivi principali

Leggi tutto

Perché per il successo aziendale è fondamentale il Business Design?

Affideresti i tuoi investimenti a un consulente finanziario che dice solo di avere "una buona idea" su come farli fruttare? Lasceresti costruire la nuova casa per la tua famiglia a un architetto che come progetto ti mostra un misero scarabocchio?

Ovviamente no.

Eppure, nella dimensione aziendale, per qualche strana ragione non sempre viene applicata la stessa evidente logica.

Il Business Design si occupa di Disegnare e costruire professionalmente ed efficacemente un Modello di Business che funzioni, che sia solido e che ottenga più facilmente i risultati previsti, oltre a esprimere quel giusto grado di innovazione tale da renderlo, da un lato, potentemente differenziante per l'azienda rispetto ai suoi competitor, e dall'altro, sufficientemente attraente e comprensibile per il segmento dei clienti a cui si rivolge.

Il processo del Business Design, costituito da decine di modelli etoolspossibili, solitamente include 3 punti-chiave, che spesso si manifestano come fasi ricorsive e circolari: Ideazione – Progettazione – Verifica.

Leggi tutto

Strumenti di supporto allo start up di impresa e crowdfunding

Con l'obiettivo di rendere il nostro Paese un ambiente più ospitale per le start up, la Legge 221/2012 - che ha convertito il Dl Crescita 2.0 - introduce per la prima volta nell'ordinamento del nostro Paese la definizione di nuova impresa innovativa: per questo tipo di impresa viene predisposto un quadro di riferimento articolato e organico a livello nazionale che interviene su materie differenti come la semplificazione amministrativa, il mercato del lavoro, le agevolazioni fiscali, il diritto fallimentare.

Leggi tutto

Startup innovative: gli incentivi fiscali

Il 31 gennaio 2014, dopo aver ricevuto il via libera europeo, il decreto interministeriale Mise-Mef recante la disciplina di dettaglio sugli incentivi fiscali per gli investimenti in startup innovative effettuati da aziende e privati è stato firmato dai ministri competenti.

Leggi tutto

È online il nuovo sito

Studio Peloso ha il piacere di annunciare il debutto della nuova versione del sito web. Nuova grafica, nuova contenuti, tutti a vostra disposizione!

Leggi tutto

Startup innovativa: accesso a servizi di consulenza qualificati con il "work for equity"

Lo strumento del "work for equity" permette alla startup innovativa di remunerare una collaborazione esterna consentendo al fornitore, in luogo del pagamento della prestazione, di diventare socio oppure titolare di strumenti finanziari partecipativi della società.

 

Leggi tutto

Fondi alle imprese innovative nel bando di Cciaa e Comune di Udine

Un originale bando per le imprese innovative, frutto della collaborazione fra Camera di Commercio e Comune di Udine, è aperto fino al 28 febbraio 2014.


Beneficiari dei contributi sono le Pmi, loro cooperative e consorzi, con sede (o almeno unità operativa) nel territorio della provincia che soddisfino i requisiti previsti dal bando e abbiano partecipato a progetti di pre-incubazione di imprese innovative realizzati da organismi incubatori (come Friuli Innovazione).

Leggi tutto

Questo sito utilizza i cookie. Continuando a navigare il sito accetti i termini e le condizioni previste per l'utilizzo dei cookie.

> Leggi di più

You have declined cookies. This decision can be reversed.

You have allowed cookies to be placed on your computer. This decision can be reversed.