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[SIMEST] Finanziamento a tasso agevolato e contributo a fondo perduto per programmi di inserimento su nuovi mercati
La misura sostiene programmi di inserimento sui mercati esteri mediante:
- l'apertura di un negozio, corner, showroom o ufficio in un Paese in cui non siano già presenti proprie strutture;
- il potenziamento di una struttura già esistente in un Paese Estero, purché diversa dal negozio.
SOGGETTI BENEFICIARI
L'impresa richiedente deve avere sede legale e operativa in Italia e, alla data di presentazione della domanda, deve aver depositato presso il Registro delle Imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.
TIPOLOGIA DI INTERVENTI AMMISSIBILI
a) Spese di investimento per la struttura (almeno il 50% dell’Intervento Agevolativo):
- spese per la realizzazione e ristrutturazione di locali;
- costi del personale operante in via esclusiva e continuativa all’estero, nello specifico dovuti a viaggi e allo svolgimento di mansioni non correlate all'attività commerciale di vendita (spese non ammissibili nel caso di negozi).
b) Spese di supporto (al massimo il 50% dell’Intervento Agevolativo):
- spese di formazione (non ammissibili nel caso di negozi);
- consulenze specialistiche afferenti la realizzazione del programma di inserimento sui mercati esteri, nei limiti del 10% del totale delle spese rendicontate e ammissibili all’Intervento Agevolativo;
- attività promozionali finalizzate a lanciare sul mercato estero un prodotto nuovo o già esistente;
- consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo, per un valore fino al 5% dell’importo deliberato e comunque non superiore a 100.000€;
- spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale.
ENTITA' E FORMA DELL'AGEVOLAZIONE
L'impresa può richiedere un finanziamento a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE, oppure 50% e 80% definito in fase presentazione della domanda.
L'importo minimo richiedibile è pari a 10.000€. L'importo massimo è pari al minore tra il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci e uno degli importi indicati di seguito:
- 500.000€ per le micro imprese;
- 2.500.000€ per le PMI e le PMI innovative;
- 3.500.000€ per le altre imprese.
- mico imprese e PMI con sede operativa nelle Regioni del Sud-Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) costituite da almeno sei mesi;
- mico imprese e PMI in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001 e SA8000);
- mico imprese e PMI giovanili (i.e. costituite al 60% da giovani tra i 18 e i 35 anni; nel caso di società di capitali, imprese in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% da giovani tra i 18 e i 35 anni);
- mico imprese e PMI femminili (i.e. composte al 60% da donne; nel caso di società di capitali, imprese in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% da donne);
- mico imprese e PMI con una quota di fatturato export risultante dalle dichiarazioni IVA degli ultimi due esercizi pari al 20% del fatturato totale;
- mico imprese e PMI innovative (i.e. società registrate presso la sezione speciale della Camera di Commercio);
- imprese con interessi diretti nei Balcani Occidentali;
- imprese in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000) e che entro la data della prima erogazione possano fornire evidenza di:
1. aver emesso una Sustainable Procurement Policy (SPP) contenente principi ESG;
2. adesione di almeno cinque fornitori a uno o più principi ESG contenuti nell’SPP, con contratti di fornitura stipulati da almeno dodici mesi dalla presentazione della domanda;
3. processo di implementazione della suddetta Policy;
4. piani correttivi in caso di non conformità da parte di uno o più fornitori;
5. strumenti e modalità di monitoraggio dei fornitori per il rispetto della Policy.
OPERATIVITA' DELL'AGEVOLAZIONE
Domande a partire dalle ore 9:00 del 27 luglio 2023.