Contributi per la costituzione di reti di trasmissione della conoscenza e per la promozione dell'utilizzo dei servizi forniti dalle KIBS regionali per progetti di internazionalizzazione o di ampliamento dell'offerta commerciale delle imprese

(Rif. art. 23, L.R. 3/2021)

BENEFICIARI

Possono beneficiare dei contributi previsti dal presente Regolamento i seguenti soggetti:

1. Imprese che realizzano un progetto di aggregazione riferibile ad una rete di trasmissione della conoscenza (la rete deve essere composta da almeno 10 soggetti) Tale rete è un’infrastruttura locale, costituita sulla base di un contratto consortile o altro accordo di collaborazione, volta a migliorare, a livello locale, il clima per le imprese e i consumatori e ad ammodernare e sviluppare la base industriale, costituita tra le KIBS regionali, le imprese del territorio, uno o più cluster e centri di creazione della conoscenza regionali, nazionali e internazionali.
2. Imprese del settore manifatturiero, iscritte al Registro Imprese e con sede legale o unità operativa sita sul territorio regionale.

PROGETTI & SPESE AMMISSIBILI

 

Progetti ammissibili per iniziative di aggregazione

 

 

 

 

 

1. sviluppo delle imprese e delle start up regionali;
2. sviluppo di innovazione di processo a carattere tecnologico, organizzativo, gestionale, nelle tecniche di promozione del territorio, nelle relazioni tra operatori e nei rapporti con i clienti;
3. processi di internazionalizzazione;
4. sviluppo di funzioni condivise dall'aggregazione, tra le quali progettazione, logistica, servizi connessi, comunicazione, informatizzazione, finalizzate all'aumento dell'efficienza e dell'imprenditorialità;
5. realizzazione di attività comuni per l'innovazione di prodotto;
6. definizione di regole di commercializzazione supportate da linee comuni di marketing;
7.  organizzazione e partecipazione tavoli tecnici per la standardizzazione dei processi aziendali e per la condivisione di procedure sulla qualità dei processi, nonché la condivisione di procedure volte a garantire il rispetto di normative in materia ambientale;
8. creazione e promozione di marchi di rete.

 

 

Progetti ammissibili per singole imprese

 

1. progetti di internazionalizzazione;
2. ampliamento dell’offerta commerciale.

 

 

Spese ammissibili

 

Per i progetti di aggregazione sono ammissibili le seguenti spese:

 

1. spese per l’acquisizione di servizi di consulenza specialistica volta a definire le azioni da realizzare attraverso il progetto di aggregazione;
2. spese per l’acquisto e la realizzazione di spazi e materiali promozionali e informativi relativi al progetto di aggregazione, compreso l’acquisto di spazi promozionali sui media;
3. spese per la partecipazione a fiere, esposizioni, manifestazioni economiche, incontri con imprese;
4. spese per l’acquisizione di servizi di consulenza specialistica volta a sviluppare, gestire, standardizzare i processi produttivi, le procedure di qualità, a garantire il rispetto della pertinente normativa, con particolare riferimento a quella di natura ambientale;
5. spese per l’acquisizione di servizi diretti allo sviluppo commerciale nazionale ed internazionale della rete d’imprese, quali ricerche di mercato e piani di marketing strategico;
6. spese per l’acquisizione di servizi diretti allo sviluppo e all’ideazione di brand e design di prodotto, alla comunicazione ed al marketing della rete;
7. spese per l’acquisizione di servizi di consulenza gestionale, di assistenza tecnologica, di trasferimento di tecnologie, per l’acquisizione, protezione e commercializzazione dei diritti di proprietà intellettuale e di accordi di licenza ovvero diretta all’ottenimento delle certificazioni ISO;
8. spese per l’acquisizione di servizi relativi a banche dati, biblioteche tecniche, ricerche di mercato, etichettatura, test e certificazione di qualità, finalizzati all’innovazione;
9. compenso lordo a carico della KIBS o dell’impresa partecipante spettante al manager di rete, preposto alla conduzione, al coordinamento e alla gestione delle attività previste dal progetto. Le prestazioni del manager di rete possono essere rese in forza di un contratto di lavoro subordinato, un contratto a progetto o un contratto di prestazione d’opera.

 

 

Per i progetti di internazionalizzazione o di ampliamento dell'offerta commerciale delle imprese sono ammissibili le seguenti spese (non meno di due tipologie):

 

1. consulenza gestionale per l’integrazione dell’internazionalizzazione nell’ambito dei sistemi aziendali esistenti;
2. analisi e ricerche per il targeting strategico dei mercati esteri e sulle condizioni e opportunità di crescita legate all’inserimento nei mercati esteri con apposite strutture commerciali ovvero con modalità digitali;
3. assistenza nella contrattualistica per l’internazionalizzazione;
4. analisi e studi per la gestione evoluta dei flussi logistici;
5. consulenza per la diversificazione dei prodotti commercializzati dal proponente;
6. analisi e studi per l’innovazione di concetto;
7. consulenza per l’innovazione commerciale
8. acquisizione di servizi per la certificazione avanzata.

 

 

INTENSITÀ DELL’AIUTO & LIMITI DI SPESA

 

L’intensità del contributo concedibile è pari al 50% della spesa ritenuta ammissibile.

 

Per i progetti di aggregazione, l’importo massimo del contributo concedibile è pari a 150.000,00€.

 

Per i progetti di internazionalizzazione o di ampliamento dell'offerta commerciale, l’importo massimo del contributo concedibile è di 100.000,00€.

 

L’importo minimo della spesa ammissibile per entrambe le tipologie di progetto è pari a 20.000,00€.

 

Il contributo è concesso ai sensi del Regolamento UE 1407/2013 de minimis.

 

DURATA PROGETTO

 

Il progetto deve essere concluso e rendicontato entro 18 mesi, decorrenti dalla data di notifica del decreto di concessione.

 

Non sono ammesse spese antecedenti la presentazione della domanda di contributo.

 

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

 

La domanda di contributo è presentata a mezzo PEC previa apposizione della firma digitale del legale rappresentante, a partire dal 15/11/2022 e fino al 15/12/2022.

 

Il contributo è concesso mediante procedimento a sportello.