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[INVITALIA] Contributo in conto capitale per ristoranti, gelaterie e pasticcerie
La legge di Bilancio 2022 (L. 234/2021) al c. 868 ha istituito 2 fondi - uno di parte capitale e uno di parte interessi - per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano.
La dotazione finanziaria è rispettivamente di 25 milioni per il 2022 e 31 per il 2023 e 6 milioni per il 2022 e 14 per il 2023.
Con D.M. MIPAAF 4.07.2022, n. 202, pubblicato in G.U. 30.08.2022 è stato conferito contenuto pratico all’agevolazione.
La misura si sostanzia in un contributo in conto capitale, per espressa previsione dell’art.7 del citato decreto, e nello specifico di un contributo in conto impianti poiché viene erogato per l’acquisto di:
- macchinari professionali;
- beni strumentali.
Beni e macchinari devono essere nuovi di fabbrica, organici e funzionali, acquistati in normali condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’impresa, da mantenere per almeno 3 anni dalla data di concessione del contributo.
Occorre presentare domanda prima di sostenere le spese, poiché non sono ammesse le spese sostenute prima della presentazione.
Le spese vanno quindi sostenute dopo la presentazione della domanda e i pagamenti devono avvenire attraverso conti correnti dedicati intestati all’impresa e con le modalità tracciabili.
I beneficiari del contributo sono:
- ristoranti (ATECO 56.10.11)
- gelaterie e pasticcerie (ATECO 56.10.30)
- pasticcerie di produzione di pasticceria fresca (ATECO 10.71.20)
Come di consueto, sono necessari numerosi requisiti di “bontà” contributiva, fiscale e penale.
I contributi vengono erogati nella misura del 70% delle spese totali ammissibili e massimo per 30.000 euro per singola impresa.
Sono concessi nell’ambito del regolamento de minimis.
Le imprese devono essere iscritte al Registro delle Imprese almeno da 10 anni o in alternativa devono aver acquistato tra il 30.08.2021 e 30.08.2022 prodotti DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% per i ristoranti o 5% per gelaterie e pasticcerie, rispetto al totale dei prodotti alimentari acquistati nel periodo.
La domanda è da presentare attraverso il sito di Invitalia e i contributi vengono deliberati nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione delle domande.
È consentito richiedere un anticipo del 50% del contributo richiesto, previa presentazione di fideiussione.
Attualmente non sono ancora state pubblicate le date di apertura del bando