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CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELL’ACQUISTO DI SERVIZI PER L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA, STRATEGICA, ORGANIZZATIVA E COMMERCIALE DELLE IMPRESE - POR FESR 2014-2020

 

Il presente bando definisce i criteri, le modalità e i termini per la presentazione delle domande di accesso ai finanziamenti previsti dal POR FESR 2014-2020 “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Azione 1.1. “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese”.

I contributi sono concessi con le modalità disciplinate dal bando approvato con deliberazione n. 644 della Giunta Regionale del 22 aprile 2016.

 

La dotazione finanziaria totale del bando è pari a € 3.185.000,00.

 

 

Le risorse finanziarie messe a disposizione dal bando sono ripartite così come di seguito rappresentato a favore di ciascuna Camera di Commercio:

      - CCIAA di Gorizia           € 318.811,51

      - CCIAA di Pordenone    € 831.969,63

      - CCIAA di Trieste             € 491.837,10

      - CCIAA di Udine              € 1.542.381,76

 

 

BENEFICIARI

Possono beneficiare degli aiuti previsti dal presente bando le microimprese e le piccole e medie imprese (PMI):

-          regolarmente costituite e registrate presso il Registro delle imprese delle CCIAA (le imprese non residenti nel territorio italiano devono essere costituite secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello Stato membro di residenza e iscritte nel relativo registro delle imprese);

-          attive e aventi sede legale o unità operativa, alla quale fa riferimento il progetto oggetto della domanda, attiva nel territorio regionale;

-          comprese in una delle seguenti Aree di specializzazione individuate dalla S3: AGROALIMENTARE, FILIERA METALMECCANICA, FILIERA SISTEMA CASA, TECNOLOGIE MARITTIME, SMART HEALT. L’appartenenza all’Area di specializzazione è verificata dal riscontro dei codici ISTAT ATECO registrati nella visura camerale dell’impresa.

 

PROGETTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili all’aiuto i progetti che prevedono l’acquisizione di uno o più servizi per l’innovazione elencati di seguito:

-   studi di fattibilità per progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, compresa la consulenza per la partecipazione ai programmi dell’unione europea, dello stato e di altri enti pubblici in materia;

-   servizi di audit;

-   servizi per l’innovazione di concetto;

-   servizi per l’innovazione organizzativa ;

-   servizi di supporto all’innovazione strategica;

-   servizi per l’innovazione di prodotto e di processo produttivo;

-   servizi per l’efficienza energetica e la responsabilità ambientale;

-   servizi per l’innovazione commerciale;

-   servizi di progettazione per la ricerca e sviluppo e per l’innovazione di prodotto/processo produttivo;

-   servizi di sperimentazione;

-   servizi di ricerca contrattuale;

-   servizi di valorizzazione della proprietà intellettuale;

-   servizi a supporto della proprietà intellettuale;

-   servizi di supporto alla certificazione avanzata.

 

 

 

Inoltre i servizi per l’innovazione devono riferirsi:

-   ad almeno una delle attività economiche, individuate nell’ambito di un’unica Area di specializzazione di appartenenza della PMI proponente;

-   riferirsi esclusivamente alle Traiettorie di sviluppo pertinenti all’Area di specializzazione di appartenenza della PMI

 

SPESE AMMISSIBILI

1.  Sono ammissibili le spese per:

      - l'ottenimento, la convalida e la difesa di brevetti e altri attivi immateriali;

      - l’acquisizione di servizi di consulenza e di sostegno all'innovazione.

2. Con riferimento all'ottenimento, alla convalida ed alla difesa di brevetti e altri attivi immateriali, sono ammissibili le seguenti spese:

      - costi, anteriori alla concessione del diritto nella prima giurisdizione, connessi alla preparazione, presentazione e trattamento della domanda, nonché i costi per il rinnovo della domanda prima della concessione del diritto;

      - i costi di traduzione e altri costi sostenuti al fine di ottenere la concessione o il riconoscimento del diritto in altre giurisdizioni;

      - i costi sostenuti per difendere la validità del diritto nel quadro ufficiale del trattamento della domanda e di eventuali procedimenti di opposizione, anche se detti costi siano sostenuti dopo la concessione del diritto.

3. Con riferimento all’acquisizione di servizi di consulenza e di sostegno all'innovazione, sono ammissibili le seguenti spese:

      - per quanto riguarda i servizi di consulenza in materia di innovazione, le spese per consulenza, assistenza e formazione in materia di trasferimento delle conoscenze, acquisizione, protezione e sfruttamento di attivi immateriali e di utilizzo delle norme e dei regolamenti in cui sono contemplati;

      - per quanto riguarda i servizi di sostegno all'innovazione, le spese per la fornitura di laboratori, ricerche di mercato, studi, laboratori, sistemi di etichettatura della qualità, test e certificazione e per l’accesso a banche dati e biblioteche, al fine di sviluppare prodotti, processi o servizi migliorati e/o nuovi.

 

Il limite:

      - massimo di contributo per ciascuna domanda è pari a € 20.000;

      - minimo di spesa ammissibile è pari a € 5.000.

 

L’intensità dell’aiuto è pari:

      - al 50% della spesa ammissibile nel caso di micro e piccole imprese;

      - al 45% della spesa ammissibile nel caso di medie imprese.

 

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E CONCESSIONE DEGLI INCENTIVI

La domanda di aiuto può essere presentata:

      - dalle ore 9.15 del giorno 31 maggio 2016;

      - alle ore 16.30 del giorno 28 luglio 2016.

 

Le domande presentate sono istruite secondo l’ordine cronologico di presentazione. La CCIAA competente, procede all'istruttoria delle domande di aiuto fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili all’interno della pertinente articolazione provinciale dello sportello.