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Concessione degli incentivi a valere sul Fondo per contributi alle IMPRESE TURISTICHE E PUBBLICI ESERCIZI

(rif. L.R. n. 29/2005 art. 84 bis, comma 1 & L.R. n. 4/2016 art. 38) 

 

Il presente regolamento disciplina i criteri e le modalità per la concessione degli incentivi ai sensi dell’art. 84 bis, c. 1, lett. b) L.R. n. 29/2005, a valere sul Fondo per contributi alle imprese turistiche di cui all’art. 38 L.R. n. 4/2016, per il finanziamento degli interventi di cui agli artt. 155 e 156 L.R. n. 2/2002 (Disciplina delle professioni turistiche e del turismo congressuale).

 

BENEFICIARI

  1. Titolari di strutture ricettive turistiche esercitate in forma di impresa turistica rientrante nei parametri dimensionali di microimprese, piccole e medie imprese e ritrovabili nel seguente elenco (Rif. titolo IV L.R. n. 21/2016):

               - strutture ricettive alberghiere;

               - bed and breakfast;

               - unità abitative ammobiliate a uso turistico;

               - affittacamere;

               - strutture ricettive all'aria aperta;

               - strutture ricettive a carattere sociale;

               - rifugi alpini, rifugi escursionistici e bivacchi.

  1. Imprese iscritte nel Registro delle imprese della Camera di commercio competente per territorio, oppure avere effettuato la comunicazione unica di cui all’art. 9 del D.L. n. 7/2007, convertito, con modificazioni, nella L. n. 40/2007;
  2. imprese aventi la sede legale al di fuori della regione purché l’iniziativa oggetto dell’incentivo riguardi un’unità locale presente sul territorio regionale

 

PROGETTI AMMISSIBILI

SPESE AMMISSIBILI

1

Lavori di ampliamento, ristrutturazione, ammodernamento e straordinaria manutenzione di strutture ricettive turistiche esistenti

  • le spese per l’esecuzione dei lavori;
  • gli oneri per le spese generali e di collaudo (rif. L.R. n. 14/2002, Art. 56, c. 2, Disciplina organica dei lavori pubblici).

Le spese sono ammissibili anche in relazione a immobili sui quali il soggetto richiedente ha un titolo di godimento diverso da un diritto reale, purché sussista formale autorizzazione del proprietario dell’immobile e la durata del titolo di godimento sia tale da consentire il rispetto degli obblighi e dei vincoli di mantenimento

2

Lavori di costruzione, ristrutturazione e straordinaria manutenzione di edifici da destinare all’esercizio di struttura ricettiva turistica

3

Acquisto di arredi e attrezzature nuovi di fabbrica

spese di acquisto delle attrezzature e degli arredi e anche quelle per l’eventuale trasporto e montaggio.

4

Realizzazione di parcheggi con almeno tre posti auto, anche mediante l’acquisto di immobili, a servizio delle strutture ricettive alberghiere

  1. le spese e gli oneri di cui al comma 1;
  2. il prezzo d’acquisto di immobili, inclusi i terreni

Le spese sono ammissibili anche in relazione a immobili sui quali il soggetto richiedente ha un titolo di godimento diverso da un diritto reale, purché sussista formale autorizzazione del proprietario dell’immobile e la durata del titolo di godimento sia tale da consentire il rispetto degli obblighi e dei vincoli di mantenimento

 

Le PRIME TRE INIZIATIVE possono riguardare anche l’esercizio di somministrazione annesso alla struttura ricettiva, purché facenti parte di un programma d’investimento riguardante l’intera struttura ricettiva.

Sono ammesse a contributo anche le spese connesse all’attività di certificazione della spesa, nel limite massimo di 1.000,00 euro.

 

INTENSITA’ DELL’AIUTO e LIMITI DI SPESA

La misura del contributo, rispetto alla spesa ammissibile, è del:

    - 50% per le strutture ricettive alberghiere;

    - 40% per le restanti strutture ricettive turistiche,

 

LIMITE MINIMO spesa ammissibile: 20.000,00 euro

LIMITE MASSIMO spesa ammissibile: 400.000,00 euro

In deroga quanto detto sopra, solo per l’acquisto di arredi e attrezzature nuovi di fabbrica l’importo minimo della spesa ammissibile pari a 10.000,00 euro.

 

DURATA PROGETTO

Il termine massimo per la conclusione dell’iniziativa e per la relativa rendicontazione è di 24 mesi, decorrenti dalla data di ricevimento della comunicazione del provvedimento di concessione.

E’ ammessa una proroga di massimo 6 o 12 mesi in base all’iniziativa scelta.

 

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E CONCESSIONE DEGLI INCENTIVI

Le domande presentate sono istruite secondo graduatoria con sommatoria di punteggi sulla base di idonei parametri oggettivi predeterminati.

Le domande possono essere presentate

    - dalle ore 09:15 del 3 maggio 2017

    - alle ore 16:30 del 16 giugno 2017.